MOSTRA

Alexander Koester

Opere della Fondazione
dott. Hans e Hildegard Koester Dortmund
È PROROGATA
Fino a martedí 18 maggio 2021

Orari di apertura:
ma-sa, ore 9.30 – 12.00 e 15.30 – 18.00
Domenica e lunedí chiuso

Nella seconda metà dell’Ottocento Chiusa ha vissuto un periodo d’oro come “cittadina degli artisti”. Alexander Koester (Bergneustad/Rheinland 1864 – Monaco di Baviera 1932) è uno dei più noti ed importanti esponenti della Colonia Artistica di Chiusa. I suoi stretti rapporti con la città furono di natura artistica, ma anche sentimentale: nel 1891 venne per la prima volta a Chiusa ove conobbe la sua futura moglie Isabella Kantioler. Nel 1896 vi prese dimora e nel 1898 aprì un atelier estivo a Monaco di Baviera. Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale lo costrinse a trasferirsi a Monaco.
Gli anni trascorsi a Chiusa rappresentano il periodo più fecondo della sua attività artistica. Inizialmente Koester si dedicò ad una tradizionale pittura di genere, per giungere in seguito ad un Impressionismo concentrato su un’immediata rappresentazione della natura. Dipinse soprattutto scorci di natura, nei quali cercò di riprodurre i riflessi della luce del sole: specchi d’acqua, laghetti incorniciati da canneti, castagni, gelsi e le famosissime anatre in innumerevoli variazioni.
Nel 2005 la Città di Chiusa gli ha dedicato un monumento in bronzo realizzato dall´artista Martin Rainer, in ricordo dei lunghi e stretti rapporti intercorsi tra Alexander Koester e la sua patria elettiva.

La mostra offre una panoramica del suo vasto operato e va ad integrare la sezione a lui dedicata al Museo Civico di Chiusa. Anche queste opere provengono dalla fondazione dott. Hans e Hildegard Koester di Dortmund. Questa collezione costituisce la base del futuro Museo Tinne a Chiusa, che documenterà la produzione artistica dalla fine dell’800 fino all’inizio del 900, con particolare attenzione ad Alexander Koester e alla Colonia Artistica di Chiusa.

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